Salita Punta d’Albiolo 2980 m

La Punta d’Albiolo, spesso confusa con il Torrione d’Albiolo, è quell’evidente cima a forma triangolare che domina la valle d’Albiolo osservandola dal Tonale, cioè da sud verso Nord. Spunta appena a destra del passo dei Contrabbandieri e la sua base si raggiunge per sentiero, prendendo a destra, dalla deviazione posta poco prima del passo dei Contrabbandieri, sul sentiero che sale dall’arrivo della seggiovia omonima, seguire gli ometti.  Raggiunto il laghetto con la croce alla base della cresta sud, quota 2750 m, si sale verso un intaglio roccioso, cartello, dove con brevi passaggi d’arrampicata (I°), si raggiunge il primo chiodo. Salire la placca fino al prato sovrastante (II°), 2 chiodi in cima alla placca. Camminare ora per facile cresta e quindi faticosamente sul ripido prato fino alle rocce che superano il vallone che scende verso ovest, ad una piccola grotta di guerra valicare a destra (I°) sulla crestina (chiodi di assicurazione) e salire seguendo la piccola cengia erbosa dove circa ogni 10 metri si trova un chiodo per l’assicurazione. Ora salire leggermente a destra verso le rocce con un passaggio di II° e poi traversare su comoda cengia verso destra, fino ad aggirare le rocce per poi salire direttamente su prato ripido con roccette e chiodi, quindi a sinistra sempre seguendo i chiodi che circa ogni 10 metri ci permettono di assicurarci fino ad arrivare nei pressi dell’ultimo risalto che si supera direttamente II° fino alla vetta, discesa sullo stesso percorso poichè non è possibile collegarsi alla cresta che porta al Torrione. .