via Groaz ai Crozi de Cisa

via Groaz ai Crozi de Cisa

20 agosto 2024

In val De La Mare, svolta a destra appena dopo l’abitato di Cogolo di Peio e prima dello stabilimento Acque Pejo, salire, dopo la centrale idroelettrica, per stretta strada asfaltata fino in località Ponte Vecchio dove c’è il parcheggio e inizia sulla sinistra il sentiero di accesso alla parete.

Negli ultimi anni questa zona, essendo all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio, subisce restrizioni primaverili di accesso per la nidificazione dell’aquila, è bene informarsi presso l’ufficio turistico locale prima di intraprendere la salita.

Si tratta di una via di stampo classico alla quale abbiamo aggiunto qualche spit per renderla più sicura, difficoltà massime 5°, utili friend medi e piccoli per integrare, dove possibile, le protezioni,

Accesso: dalla traccia nel bosco che costeggia la parete poco prima di raggiungere la parte a zig zag del sentiero che arriva alla parete attrezzata con fix sale, sulla destra sale una breve rampa detritica che conduce ad una grande nicchia sotto uno strapiombo. La via evita la parte più ripida della parete obliquando sulla destra per percorrere poi il filo di cresta che delimita la parete dal bosco.

tiro 1- dalla nicchia si traversa a destra, friend medio e piccolo, con un delicato passaggio tra erba e roccia che in 20 metri ci porta ud una betulla da usare come sosta.

tiro 2- traversare per comoda cengia verso sinistra e in vista degli spit salire poco a destra del limite dello strapiombo sulla facile placca per raggiungere la sosta con uno spit ed un chiodo posta a destra, circa 20 metri, 2 spit, utile friend piccolo. IV°.

tiro 3 – salire facilmente a destra aggirando la sovrastante parete fino a raggiungere una comoda sosta, da attrezzare con cordino lungo, tra i massi incastrati, 20 metri IV°, 1 spit.

tiro 4 – sopra di noi abbiamo un paio di spit su placche sporche di licheni, noi solitamente seguiamo invece la direttiva di uno spit sulla destra che ci porta con un paio di delicati passaggi a superare un piccolo strapiombo per raggiungere una placca appoggiata salendo la quale si arriva ad una comoda sosta, a sinistra di un grande albero con 2 spit, 30 metri 5°, 3 spit.

tiro 5 – salire a sinistra e seguire il filo dello spigolo 4° fino a raggiungere il ripido bosco dove un bellissimo larice sarà la nostra sosta. Nessun chiodo utile. 30 metri

tiro 6 – sempre a sinistra e sul filo dello spigolo fino a raggiungere uno spit di sosta da integrare eventualmente con friend piccolo, 30 metri III°

tiro 7 – seguire sempre il filo dello spigolo oltre il quale, poco a destra della crestina si trova uno spit, quindi salire nel bosco per terminare la salita, sosta ad una pianta, IV°, 30 metri.

Discesa: con pochi metri di traversata facile verso sinistra ci troveremo in cima alla parete inclinata che ospita delle soste con catene che useremo per la discesa a corde doppie, 2 calate da 30 metri, alla base della parete scendendo a sinistra arriveremo all’inizio della nostra via.