Via “Modernantika” sullo spigolo del pilastro N/W di cima Busazza 3326m gruppo della Presanella
Gianni Trepin e Luis Daldoss Luglio 2006
Gianni Trepin e Manuel Bontempelli Luglio 2007
1°- Dalla base della parete nord ovest, appena a destra di dove il ghiacciaio occidentale della Busazza crea un colatoio di acqua e detriti pericoloso si attacca su delle placche chiare nel punto meno ripido, salendo verso sinistra in direzione della parte strapiombante che porta verso lo spigolo.
60 m 2 spit V°sup.
Sosta con 1 spit
2°- salire verso lo spigolo e per una placca raggiungere il primo spit sotto il tettino che si supera a destra quindi per placca delicata raggiungere un piccolo strapiombo che porta alla sosta.
40 m 4 spit VI° sup.
Sosta con 2 spit (calata di 60 m fino alla base)
3°- salire a sinistra e superare un piccolo strapiombo che porta ad un diedro che raggiunge lo spigolo verso il ghiacciaio e quindi per facili roccette porta alla comoda sosta.
35 m 1 spit VI°inf.
Sosta con 2 spit (calata di 40 m che porta alla sosta precedente)
4°- con 60 metri di II° si raggiunge 1 spit di sosta appena a destra dello spigolo
5°- ancora 60 metri di II° fino a dove lo spigolo crea una spalla con dei massi crollati, sosta su spuntoni.
6°- 20 metri a destra camminando tra i massi fino a raggiungere 1 spit di sosta sulla placca a destra dello spigolo
7°- salire dritti per placche e poi verso lo spigolo.
50 m 3 spit 1 chiodo V°
Sosta 1 spit (trovato un chiodo vicino alla sosta, probabile vecchia calata sul ghiacciaio ora da evitare)
8°- salire sulle placche quasi sul filo dello spigolo con bellissima arrampicata.
50 m 2 spit 1 nut incastrato VI inf.
Sosta 1 spit
9° continuare sul filo dello spigolo fino sotto lo strapiombo formato dalla cima del pilastro e quindi, ad un cordino intorno ad un masso scendere 4 m a destra verso la comoda sosta.
Attenzione a far passare la corda sulla parete per poterla recuperare senza che si incastri.
2 spit e 1 cordino VI°
Sosta con 2 spit ( calata di 60 m fino ad un altro spit nel canale sulla verticale)
10°- salire verso destra evitando lo strapiombo su delle placche fino poco sotto la cima del pilastro
dove s’incontrano le vie facili che per canalini raggiungono l’anticima ovest della Busazza.
30 m 2 spit VI°
Sosta con 1 spit (calata di 30 m alla sosta precedente).
Totale 28 spit, un chiodo, un cordino incastrato ed un nut incastrato, comprese le soste
Sviluppo 450 m. più altri 300 per raggiungere la cima.
Avvicinamento: dall’alveo Presena risalire la valle fino all’antica morena che scende a destra del colatoio formato dal ghiacciaio occidentale della Busazza al riparo di continue scariche nei periodi più caldi, in direttiva dello spigolo.
Discesa: dall’ultima sosta calarsi alla precedente e proseguire calandosi a destra del pilastro appena salito (spit), quindi spostarsi sul filo dello spigolo fino a riprendere i tiri facili centrali e poi calarsi lungo la via fino alla base.